ITINERARIO
La Casina di Manon
PUNTO DI PARTENZA
Distanza 45 chilometri, da raggiungere
– in auto in circa 48 minuti – NAVIGATORE
– in treno in circa 1 ora e mezzo – NAVIGATORE
Galleria degli Uffizi
La Galleria occupa interamente il primo e secondo piano del grande edificio costruito tra il 1560 e il 1580 su progetto di Giorgio Vasari: è uno dei musei più famosi al mondo per le sue straordinarie collezioni di sculture antiche e di pitture (dal Medioevo all’età moderna). Le raccolte di dipinti del Trecento e del Rinascimento contengono alcuni capolavori assoluti dell’arte di tutti i tempi: basti ricordare i nomi di Giotto, Simone Martini, Piero della Francesca, Beato Angelico, Filippo Lippi, Botticelli, Mantegna, Correggio, Leonardo, Raffaello, Michelangelo, Caravaggio, oltre a capolavori della pittura europea, soprattutto tedesca, olandese e fiamminga. Non meno importante nel panorama dell’arte italiana la collezione di statuaria e busti dell’antichità della famiglia Medici. La collezione abbellisce i corridoi della Galleria e comprende sculture romane antiche, copie da originali greci andati perduti.
www.uffizi.it
Distanza 200 metri, da raggiungere a piedi in circa 3 minuti – NAVIGATORE
Piazza della Signoria
Piazza della Signoria, cuore politico di Firenze dal Medioevo ad oggi,cominciò a prendere la sua forma attuale dal 1268, quando il partito dei Guelfiriprese il controllo sulla città e rase al suolo ben 36 case dei rivali Ghibellini, vietando di costruire nuovamente negli spazi liberati: nacque così la piazza dalla particolare forma ad “L”.
Piazza della Signoria è circondata da alcuni dei più famosi edifici della città a cominciare da Palazzo Vecchio, davanti a cui si trova una copia del David di Michelangelo (l’originale si può ammirare alla Galleria dell’Accademia).
www.visittuscany.com
Distanza 250 metri, da raggiungere a piedi in circa 3 minuti – NAVIGATORE
Museo del Bargello
Il Museo Nazionale del Bargello ha sede nell’antico Palazzo del Podestà di Firenze che, con regio decreto del 22 giugno 1865, diveniva il primo Museo Nazionale italiano dedicato alle arti del Medioevo e del Rinascimento.
A partire da quello stesso anno sono confluite nel palazzo alcune delle più importanti sculture del Rinascimento, tra le quali capolavori di Donatello, di Luca della Robbia, del Verrocchio, di Michelangelo, del Cellini, per la maggior parte provenienti dalla raccolta mediceo-granducale. In seguito il museo si è arricchito con superbi esemplari di bronzetti, maioliche, cere, smalti, medaglie, avori, arazzi, sigilli e tessili, anche questi provenienti in parte dalle collezioni medicee, dai conventi soppressi e da privati.
Fra i lasciti più rilevanti si ricorda la donazione di Louis Carrand, antiquario di Lione, che nel 1888 legò al Bargello la sua raccolta di oltre 2500 opere fra arti decorative e pitture.
Il Museo si snoda sui tre piani dell’edificio: al piano terra si può ammirare la fascinosa veduta d’insieme del cortile e la Sala di Michelangelo con le sculture del Buonarroti, di Cellini, Giambologna, Ammannati.
Al primo piano si trova l’imponente Sala di Donatello con le più celebri opere dell’artista fiorentino (David, Attis, San Giorgio, Marzocco), le sculture maiolicate di Luca della Robbia, le formelle bronzee di Ghiberti e Brunelleschi; allo stesso livello seguono in varie sale le raccolte di arte islamica, della donazione Carrand, la Cappella (con la più antica effige di Dante Alighieri), la Sala degli Avori, la Sala del Trecento, la Sala delle Maioliche italiane.
All’ultimo piano si trova una delle principali raccolte di capolavori di Andrea e Giovanni della Robbia, la Sala dei Bronzetti, la Sala di Verrocchio, la Sala del Medagliere, la Sala dell’Armeria dove sono esposti i pezzi sopravvissuti alla dispersione dell’armeria medicea.
Con la recente riforma del Ministero il Museo è stato dotato di autonomia e risulta il capofila di altri istituti museali fiorentini afferenti (Museo delle Cappelle Medicee, Museo di Palazzo Davanzati – Museo dell’Antica Casa fiorentina, Museo di Orsanmichele, Museo di Casa Martelli).