Agli Uffizi, fino al 20 gennaio, si dà il via alle celebrazioni per i 500 anni dalla morte di Leonardo (2 maggio 1519) esponendo il Codice Leicester di Leonardo da Vinci. Le 72 pagine del manoscritto ex Hammerl e oggi di Bill Gates, esposte in blindatissime teche, sono affiancate da un sofisticato apparato multimediale che viene dagli USA: si chiama Codescope e ci permette di sfogliare le pagine e di leggerle in grafia moderna, sia in italiano sia in inglese, con un rovesciamento speculare della scrittura mancina da destra a sinistra di Leonardo. Genialità palese anche nell’intuizione che tutte le cose della Terra, dalle rocce all’uomo, obbediscano alle medesime leggi. E in Galleria si possono poi ammirare l’Annunciazione, il Battesimo di Cristo (dipinto col Verrocchio) e l’incompiuta Adorazione dei Magi, appena restaurata.